Gli occhi dei bambini..

La fortuna di essere bambini sta proprio nell'affrontare la vita con quella spontaneità che crescendo si tende a mettere da parte.

Gli occhi dei bambini vedono il mondo con un'innocenza che non fa distinzioni, non crea pregiudizi e non alza barriere.

Un'associazione francese ha messo alla prova genitori e figli in un gioco educativo dal finale a sorpresa.

Seduti davanti ad uno schermo, mamma, papà e figli vengono invitati a riprodurre le smorfie degli attori. un piccolo muro li separa in modo che non possano vedere quello che fa l'altro. 

Si divertono a sgranare gli occhi, storcere la bocca, finchè sul video non appare un ragazzo disabile che simpaticamente mette un dito nel naso.

Lascio a voi il finale di questo video, ricordando solo una cosa:

per i bambini, la disabilità, è una normalità.

Ecco a voi il video:

Giochi speciali!

Ciao a tutti!
Per chi è interessato ho trovato questo bellissimo sito con tanti giochi per bambini disabili!
Dateci un'occhio!
Ci sono molte attività creative, giochi di movimento e linguistici!!

http://www.igiochidielio.it/Bimbispeciali.htm

"Si può fare"

Buongiorno a tutti!


Sta mattina volevo consigliarvi un film veramente toccante, "Si può fare" che parla di un sindacalista, Nello, al quale gli viene dato il ruolo di direttore della Cooperativa 180, un'associazione di malati mentali.  Trovandosi a stretto contatto con i suoi nuovi dipendenti e scovate in ognuno di loro delle potenzialità, decide di umanizzarli coinvolgendoli in un lavoro di squadra. Andando contro lo scetticismo del medico psichiatra che li ha in cura, Nello integra nel mercato i soci della Cooperativa con un'attività innovativa e produttiva. 

Ecco a voi il trailer: https://www.youtube.com/watch?v=yjRKbO5m-TU

Ognuno ha il diritto ad essere felice

Un messaggio bellissimo alle future mamme che hanno paura di come cresceranno i loro figli disabili.. OGNUNO  HA IL DIRITTO AD ESSER FELICE.
Una sola parola: commovente.

Un po di storia: "Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità"

Promulgata dall'ONU nel 2007, la "Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità" si richiama esplicitamente a diversi principi della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: non discriminazione, eguaglianza, pari opportunità.

Interessante è l'articolo 1, che parla esplicitamente di persone disabili, definendole come "coloro che presentano una duratura e sostanziale alterazione fisica, psichica, intellettiva o sensoriale la cui interazione con varie barriere può costituire un impedimento alla loro piena ed effettiva partecipazione nella società, sulla base dell'uguaglianza con gli altri".

Ma, chi è il disabile?

L’'Organizzazione Mondiale della Sanità, in un suo manuale per una classificazione internazionale delle menomazioni, delle disabilità e degli svantaggi esistenziali, individua opportunamente tre momenti separati, ma coordinati, che intervengono in un processo invalidante:

• la menomazione (o minorazione)
• la disabilità
• l’handicap (o svantaggio)

La menomazione è un danno organico, una patologia che comporta una non esistenza, o cattivo funzionamento, di un arto o di una parte del corpo, una qualsiasi perdita o anormalità a carico di una struttura o di una funzione psicologica, fisiologica o anatomica.

La disabilità è la perdita di funzioni, di una capacità operativa, ovvero qualsiasi limitazione o perdita della capacità di compiere una attività nel modo o nell'ampiezza considerati normali per un essere umano.

L'handicap è la difficoltà che il menomato, o il disabile, subisce nel confronto esistenziale con gli altri, il disagio sociale che deriva da una perdita di funzioni o di capacità, la condizione di svantaggio conseguente ad una menomazione o ad una disabilità che in un certo soggetto limita od impedisce l'adempimento del ruolo normale per tale soggetto in relazione all'età, sesso e fattori socioculturali.

Bellissimo video: "Il bambino che viene dalla luna"!!

Oggi 2 aprile, Giornata Mondiale dell'Autismo, ho pensato di farvi vedere questo video che personalmente mi ha emozionato molto.

La voce una bambina che descrive in modo chiaro , allegro e poetico i comportamenti del fratellino autistico.
Un racconto delicatissimo commovente ed illuminante dell'autismo, e dei magici momenti in cui si può rompere la sua barriera invisibile.